Le macchine di Jean Tinguely non servono a niente. Non compiono lavori, non assolvono cioè al compito ordinariamente assegnato alle macchine. A ben vedere neanche sorprendono o divertono; la monotonia dei loro movimenti, la reiterazione…
Le mani di Bresson
Pickpocket (1959), film del regista francese Robert Bresson, ha un protagonista insolito: delle mani. Il punctum di questa pellicola è costituito infatti dagli abili movimenti di polso, dalle evoluzioni sinuose delle dita un gruppo di borseggiatori…
La cantatrice calva
Molto è stato scritto su Eugène Ionesco, geniale drammaturgo romeno – tra gli inventori del cosiddetto teatro dell’assurdo – e sulla sua opera forse più famosa, “La cantatrice chauve”, datata 1950 e rappresentata – con…
La verifica incerta
Il massacro dada che piace tanto a blob Quello che rimane ai margini di un film, il materiale scartato, i fotogrammi rovinati, tutta l’enorme congerie visiva affastellatasi attorno alla miracolosa narrazione cinematografica trova ricetto in…
Kosuth, artista platonico
Quando penso a Joseph Kosuth ⟨kòsut⟩ non posso trattenermi dal pensare a Platone. Non posso non pensare a quanto sarebbe utile aggiungere tra le pagine del Cratilo un’immagine di “One and Three Chairs” (1965). Sebbene il riferimento…
Il ritmo delle piccole cose
Comprendere un’opera d’arte è un processo complesso, che prevede l’innesco di un elevato numero di facoltà, nonché operazioni spesso eterodosse ed a-metodiche. Questo vale, in maniera particolare, per la danza: arte mimetica par excellence. Proprio…
Fuori orario
Il film di Martin Scorsese After hours – premio per la miglior regia a Cannes nel 1986 – è l’oggetto non improprio di una lettura psicoanalitica. Appartiene a quel sottogenere noto come “yuppie nightmare cycle”, una…
La storia in cornice
Non c’è motivo di tornare se si dimentica da dove si viene La cornice letteraria, figura narrativa che designa l’itinerario di perdita di una storia nei meandri dei suoi successivi rilanci, è un procedimento chiaramente…
Die Kunstdeutung #2
Spostamento/Verschiebung La grande teoria simbolica freudiana si articola intorno a due funzioni fondamentali: la condensazione e lo spostamento. Se il padre della psicoanalisi non assegna all’inconscio una natura solo linguistica (come farà invece Lacan), tuttavia,…
La demoiselle
#2 La demoiselle (ou hies) “Un appareil capable de créer une œuvre esthétique due aux seuls efforts combinés du soleil et du vent”[1] La demoiselle (o mezzaranga, dal nome dello strumento usato per livellare il…